Sam Esmail ha rilasciato un’intervista a Entertainment Weekly

In questa intervista ha discusso ampiamente delle scelte di trama effettuate fin ad ora, dando qualche indizio su ciò che il pubblico dovrà aspettarsi in futuro dalla storia del giovane Elliot Alderson.

Esmail ha sottolineato come l’idea di annullare gli effetti dell’attacco del 9 maggio fosse sempre stata parte della trama nella sua testa. “Il piano era che, verso la fine del secondo atto, [Elliot] avrebbe resettato ciò che aveva fatto, restando però in una posizione privilegiata ed essendo in grado di identificare quell’uno per cento dell’uno per cento che ha orchestrato il 9 maggio dietro le sue spalle,” ha spiegato il creatore della serie.

“Si tratta di una struttura simile a quella dell’Odissea,” ha aggiunto Esmail, “con uno sviluppo circolare atto a facilitare l’esplorazione psicologica.” A tale proposito, l’autore ha anche spiegato come il protagonista – interpretato da Rami Malek – sia ora molto più consapevole e restio a essere manipolato: “Andrà avanti nella sua missione con maggiore chiarezza. La sua rabbia è stata usata contro di lui, contro il suo anelito a cambiare il mondo in meglio. L’abbiamo fatto anche con Angela, abbiamo portato avanti questa idea della fiducia e della fede radicalizzate e distorte per fini nefasti da parte di un’organizzazione superiore.”

Esmail ha rivelato di concepire le singole stagioni come atti, o parti di un atto, seguendo la classica struttura tripartita. “La cosa interessante della terza stagione è che si avvicina molto a essere la chiusura del secondo atto. Strutturalmente, ho sempre avvertito che le stagioni due e tre sarebbero state un unicum, immaginando che la fine della prima stagione ci spingesse direttamente verso il secondo atto. La seconda e terza stagione hanno completato quel viaggio.”

Cosa ci riserverà, quindi, la quarta stagione? “Credo che si ricollegherà alle motivazioni iniziali di Elliot, alla sua volontà di annientare il gruppo invisibile che controlla il mondo dietro le quinte. In quel modo circolare di cui parlavo, la serie torna alle sue premesse originarie.” WhiteRose resterà comunque il bersaglio principale della battaglia di Elliot: “Penso che il punto focale di questo show sia stato presentare Tyrell come il villain quando, in effetti, è WhiteRose, come è emerso in questa stagione. Il bersaglio finale sono WhiteRose e la Dark Army. Andando avanti, questo è il perno che abbiamo provato a stabilire. Ed Elliot li perseguiterà.”